Serata informativa al Circolo Noi di Vangadizza: “Case e terreni dimezzati del loro valore se passerà il nucleare”
‘Fornire un’informazione corretta alla gente’ è lo slogan del Comitato Antinucleare di Legnago e Basso Veronese che venerdì 12 novembre alle 20.30 presenterà a Vangadizza, organizzato dal locale Circolo Noi, una serata non a caso definita informativa: “La televisione e i giornali da mesi stanno fornendo opinioni scorrette e di parte per sostenere il folle programma nucleare del governo“, precisa Lino Pironato, presidente del battagliero comitato legnaghese che ora annovera tra le sue file anche il consigliere Lucio Martinelli, il più votato dai legnaghesi della Lega Nord.
Oltre alla paventata centrale nucleare di Torretta, ora ci si mette anche la possibilità delle scorie nucleari: “Siamo convinti che le contrastanti dichiarazioni di Zaia, contrario durante le elezioni alle centrali, e quelle del sindaco di Verona Tosi, del presidente della provincia Miozzi e del deputato Giorgetti siano nebbia nei confronti di tutti: ci offriranno soldi per ospitare o per far passare le scorie radioattive in un territorio e con una popolazione che già ha a che fare con vere e proprie emergenze ambientali. All’attuale amministrazione comunale non importa niente della salute dei suoi cittadini, un’altra prova è quella vera e propria ‘bomba’ che è la centrale a biomasse di S. Pietro di Legnago. E vedrete “ prosegue Pironato “ che con i soldi cercheranno di comprare il consenso, cercando di mettere le amministrazioni comunali una contro l’altra per accaparrarsi un presunto tesoro. Ma perché offrire tanti soldi se il nucleare dicono che è sicuro? E visto che un comune del mantovano, vicinissimo a Isola della Scala, è stato individuato per ospitare le scorie radioattive, cosa ne sarà della produzione di riso di alta qualità di quella zona?”
Ma nel corso della serata di Vangadizza saranno toccati anche altri temi: “Nessuno ne parla, ma se la radioattività sarà accettata tutte le proprietà, case e campi compresi, perderanno gran parte del loro valore. Siamo disposti a lasciare ai nostri eredi qualcosa che vale la metà di quello che abbiamo duramente conquistato e pagato con i sacrifici di una vita? Inoltre “ conclude Pironato “ in caso di incidente nucleare non esiste nessuna assicurazione al mondo disposta a coprirne le spese. Ma questo nessuno lo dice.”