Traforo e preveggenze

Riceviamo dal Comitato No Traforo e, volentieri, pubblichiamo.

Sarà stata preveggenza?

Quella che ci ha fatto scrivere, prima che arrivassero le buste dei promotori, che Technital sarebbe stata la prescelta?
Quando abbiamo detto che non sarebbero bastati 330 milioni per fare il buco, ma che ne sarebbero serviti almeno 400 ... per cominciare?
Quando abbiamo detto che sarebbero state necessarie "milionarie" compensazioni economiche ... tanto da meritarci una denuncia-querela dalla quale ci stiamo ancora difendendo?

E oggi leggiamo sui giornali ...

che Technital rialza la posta a 390 milioni + opere compensative (un parcheggio per auto di Ca' di Cozzi da almeno 1300 posti e uno per almeno 150 camion a Verona Nord, hotel, bar, fast food, alberghi, ristoranti, minimarket, auditorium, punti vendita di prodotti tipici locali, autofficina e autolavaggio per camion).

Ma non si accontenta e chiede che per mantenere «l’equilibrio finanziario» dell’opera, potrà individuare «con successivo accordo» altre aree su cui costruire e gestire nuove strutture dello stesso tipo. Quello che abbiamo sempre detto: avanti con i centri commerciali!

 

Il Traforo si rivela con sempre più evidenza un cavallo di Troia per l'urbanizzazione incontrollata speculativa delle colline da Parona a Poiano passando per Boscomantico, Lugagnano fino a Verona Nord.

La preveggenza è confermata anche sui pedaggi

che, come abbiamo sempre sostenuto, saranno "a partire da 1,15 euro" (nessun riferimento alle riduzioni per i residenti che erano state promesse). A partire, perché prima dell'inaugurazione si ritratteranno in base all'inflazione "se Technital valutasse che venisse meno la sostenibilità economica dell'opera"... e immaginiamoci se Techital, una Società per Azioni, non lo vedrà opportuno. Non dovremo poi meravigliarci tanto se questi aumenti andranno di pari passo con quelli della Brescia-Padova, che domani rincarerà le tariffe del 6,56%.

E il sindaco, che ci ha promesso un'opera a costo zero, cosa dice?

Che le compensazioni non sono un costo per i cittadini, ma un servizio utile agli automobilisti. In realtà le compensazioni, se davvero utili e pagate e non regalate, potrebbero ad esempio ridurre la lunghissima durata della concessione. Ciò che come minimo il sindaco dovrebbe dimostrare è che il prezzo è giusto. A fronte di quanto quattro anni fa si è pagato a Mori per un'opera simile, e si è sbandierato come costo di riferimento in campagna elettorale, siamo alla follia. E non dimentichiamoci che comunque Tosi ha parlato pubblicamente di un "valore" di 500 milioni e che ancora non si è fatto chiarezza su chi si accolla i più grossi rischi di gestione e costruzione.

Difendere il nostro orto, è sacrosanto!

Per gli espropri è stato fissato un costo massimo di 50 milioni di euro, vale a dire un prezzo che in talune situazioni si rivelerà una manciata di spiccioli a fronte dei drammi e delle perdite effettive subite. Il rammarico è ancora maggiore quando si pensa che la propria vita verrà sconvolta a causa di un'autostrada inutile e devastante che non risolverà il problema di congestione urbano col pretesto del quale è stata progettata.

Ma la cosa più inquietante,

se non bastasse, è che nelle dichiarazioni di più organi di informazione si dà per scontato che Technital "risulterà, come probabile, la vincitrice anche della seconda parte dell'asta". Sarebbe interessante capire su quali "voci di corridoio" sono basate queste affermazioni stando alle quali qualche magistrato potrebbe ipotizzare il reato di turbativa d'asta visto che la gara deve ancora svolgersi.

Polpette pesanti in Giunta.

Non è stato, per fortuna, sufficiente alla Giunta l'intero pomeriggio per trangugiare le pesanti polpette della Technital (presente alla riunione). Del resto costi e compensazioni sono certamente tali da rovinare anche l'ormai lontano pranzo di Natale e in giunta il Pdl sembra perplesso sull'esosità delle richieste.
Come lo è stato anche prima della scelta del promotore imponendo "sostanziali" modifiche al progetto come ... la raccolta delle acque reflue e l'illuminazione a basso consumo e la riduzione delle compensazioni economiche. Poi sono arrivate le elezioni provinciali e in quella riunione notturna, nella sala del sindaco, si è deciso di seguire il diktat del sindaco "o Technital o tutti a casa" ... oltre all'assegnazione di alcune "cadreghe" prestigiose in provincia e in fiera.

Vien da chiedersi se ora, visto che i centri commerciali sono usciti dalla porta e rientrati dalla finestra gli stessi sapranno battere i pugni o se ci saranno altre cadreghe da distribuire in occasione delle prossime elezioni regionali, oltre a quella vacante di vicesindaco.

Ma anche questa è solo ... preveggenza.

Chi pianta alberi mette radici e segna un'ombra di cui molti potranno godere.
(W. Maathai, Nobel per la pace 2004)

Comitato di Cittadini contro il collegamento autostradale delle Torricelle

www.traforo.it

 
le fonti:
Traforo, il costo sale a 390 milioni di euro 

(L'Arena di Giovedì 31 Dicembre 2009, CRONACA pagina 9)

TGVerona - Traforo, il via libera slitta al 13 gennaio ATTO FINALE Corriere di Verona