CITTADINE E CITTADINI a VERONA

Al Presidente della Repubblica

Giorgio Napolitano

e p. c. al vice Prefetto vicario reggente di Verona

Elio Faillaci

al Questore di Verona

Vincenzo Stingone

al Sindaco di Verona

Flavio Tosi

al Procuratore capo della Repubblica

Mario Giulio Schinaia

Siamo cittadine e cittadini, riuniti in una delle più belle piazze di Verona, sotto la Prefettura, per esprimere la nostra solidarietà al Procuratore capo Mario Giulio Schinaia, aggredito alle spalle, lunedì sera, ad Avesa, da due giovani, che si erano staccati da un gruppo più numeroso. Riteniamo quanto accaduto di una gravità inaudita, poiché rappresenta una sfida brutale e mirata ad una delle massime cariche istituzionali nel nostro Paese, la sera prima della festa della Repubblica, e una sfida ulteriore alla nostra città. Verona sta già attendendo che sia fatta luce sui troppi fatti di barbarie che hanno ferito, soprattutto nell'ultimo anno, le nostre vite e le nostre coscienze. Siamo riuniti per condividere assieme l’angoscia che ci sta assillando e l'allarme per questa ennesima violenza. Non basta trovare i colpevoli né addossare la colpa al clima di scontro politico. Dobbiamo trovare gli antidoti alla violenza profonda che continua a manifestarsi e che rende sempre più fragile la nostra democrazia.

CITTADINE E CITTADINI a VERONA

Verona 3 giugno 2009