14 gennaio 2009

VERBALE RIUNIONE ‘OSSERVATORIO NORMATIVO’ 14 GENNAIO 2009

VERBALE RIUNIONE ‘OSSERVATORIO NORMATIVO’ DEL COMITATO ‘VERONA CITTA' APERTA’ del 14 gennaio 2009 c/o Casa della Nonviolenza
Presenti: Tiziana Valpiana, Miria Pericolosi, Paolo Ferrari, Annarita Fazzitta, Nic0la M0ntebelli.
Si discute innanzi tutto del nuovo terribile episodio di violenza da parte di una decina e oltre di ragazzi ai danni di ¾ giovani, tra cui Francesca, colpita violentemente al volto. Il Comitato esprime alle vittime la propria solidarietà e, nel contempo, mette in evidenza quanto tutte le cosiddette ‘misure di sicurezza’ messe in atto principalmente contro ‘stranieri’ ed altri ‘diversi’, nulla possono contro la vera e ripetuta violenza che spadroneggia nel centro della nostra città (Piazza Viviani). In attesa delle indagini della magistratura, il Comitato sceglie di non intraprendere azioni, se non la denuncia.
Si decide e si organizza una conferenza stampa per venerdì 16 nella Sala rossa della Provincia per illustrare alla stampa veronese il programma degli incontri della Campagna ‘Verona, città aperta’. La conferenza stampa sarà organizzata grazie alla collaborazione e all’adesione degli ‘Enti locali per la Pace e i diritti umani’.
Si stampano 500 volantini con il ciclo di incontri. Saranno localizzati presso la Federazione di Rifondazione Comunista (Borgo Roma) e il Movimento Nonviolento (san Zeno) così che chi intende distribuirli possa andare a prenderseli dove è più comodo.
E’ proposto di chiedere al Ferraris se è possibile organizzare una videoconferenza per trasmettere in diretta gli incontri. Fazzitta organizzerà un gruppo di ascolto presso l’ARCI di Legnago. Si proporrà a Radiopopolare, ma anche a altre, se lo vorranno di trasmettere in diretta o in differita le relazioni.
Per far fronte alle spese di volantinaggio, pagamento straordinari al custode della scuola e altre piccole spese si decide di chiedere un piccolo contributo ai firmatari, partendo con una raccolta al primo incontro pubblico (basterebbe 1 euro a persona). E’ proposto anche di chiedere a chi può ed è d’accordo un contributo periodico, così da poter contare su una piccola cifra disponibile e per evitare che chi s’incarica e si rende disponibile per i vari lavori ne paghi anche le spese.
Si affronta poi il tema dell’ordinanza prostituzione su strada dichiarata incostituzionale dal TAR e che il sindaco intende ripresentare, aggravata. C’è poi anche un progetto di ordinanza che riguarda la prostituzione in casa. E’ proposto di occuparsi particolarmente di questo tema, proponendo un’ottica completamente diversa da quello della criminalizzazione e del ‘nascondimento’ delle prostitute. Il problema vero è la criminalità organizzata e lo sfruttamento e lo schiavismo da una parte, dall’altra la necessità di dialogo e di confronto tra le diverse esigenze dei cittadini e l’esistenza della prostituzione di strada. Si propone di approfondire il mondo ‘Prostituzione’ con diversi approcci: film (Annarita Fazzitta proporrà un programma di cineforum), incontri con la questura e le associazioni dedicate per conoscere le risorse del territorio, incontri con il Comitato per i diritti delle prostitute per conoscere iniziative e scelte non discriminanti in altri territori. Gli incontri si organizzeranno dopo il primo ciclo previsto.
Per dare maggiore continuità alle iniziative del Comitato si propone e si approva di fissare una riunione mensile cui possano partecipar tutti i firmatari e le firmatarie.
Si sceglie il lunedì dalle 18, precisamente 2/2, 9/3, 6/4, 4/5.